L’ORRORE PROSSIMO VENTURO
Il giornale lombardo prospetta un conflitto tra “Occidente e Resto del mondo”. Due partite nella guerra ucraina. Diabolica Merkel, Belva Putin. Il “cappio” degli accordi di Minsk. Tornare a una deterrenza “potente e credibile”. “Arginare” l’opinione pubblica
L’ESPANSIONE DELLA NATO COMPRATA PER 94 MILIONI DI DOLLARI
È quanto hanno speso le industrie delle armi USA per ottenere l’allargamento della NATO fino ai confini della Russia. Spesi finora per la guerra 100 miliardi. Un documento dell’altra America
LA DEMOCRAZIA IMPERFETTISSIMA DENTRO IMPERIALE FUORI
“La superpotenza unica è più pericolosa del bipolarismo”: un monito di Norberto Bobbio. Non c’è un modello valido per tutti. Dopo il 1989 si è tornati alla guerra come falsificazione e smobilitazione della politica
Enrico Peyretti
ALLARME DEMOCRAZIA
Divenuta strutturale la guerra non è compatibile con la democrazia. Le tre rovine del pensiero superate nel Novecento e riprese dal fascismo profondo: diseguaglianza, sovranità e guerra. La vera riforma della Meloni
Raniero La Valle
IL RISCHIO DELLA MACCHINA COME ULTIMO FINE
Un certo uso degli algoritmi può destabilizzare l’umano, a contatto con le macchine l’uomo si appiattisce sempre di più, mentre il vivere comune diventa triste e rarefatto
LA GUERRA FREDDA È FINITA SCIOGLIAMO LA NATO
Tra Alleanza atlantica e Unione Sovietica nel 1997 fu siglato un “atto fondatore” che statuiva che “Nato e Russia non si considerano nemiche”. Al contrario in seguito la Nato ha svolto una costosa campagna acquisti di tanti Paesi portandoli a giocare contro la Russia e arrivando al confini del suo territorio
Sergio Romano
ELOGIO DELL’ARTIGIANO
Il lavoratore: lo schiavo, il servo, l’operaio, l’artigiano, in un articolo sul primo maggio della Gazzetta di Modena. “L’artigiano e il contadino erano inventori e creatori”
Beppe Manni
IL NOSTRO 25 APRILE
La nascita gemellare della Repubblica e della Costituzione. Partigiani ed Esercito di liberazione. Gli ideali traditi: la revoca del ripudio della guerra, le armi all’Ucraina e la mancata accoglienza dei profughi e dei migranti. La nuova Liberazione
Raniero La Valle
GUERRA E FINZIONE DI GUERRE
Dall’Ucraina alle manovre militari intorno a Taiwan una mobilitazione bellica attraversa tutto il pianeta. Ci sono di mezzo le potenze nucleari e la NATO. Una politica insensata che spinge verso la catastrofe. L’Europa ha bisogno urgente di una svolta politica
Domenico Gallo
L’INVIO DELLE ARMI IN UCRAINA È STATO UN FALLIMENTO
Invece di far diminuire le vittime l’invio delle armi in Ucraina le ha accresciute al punto tale che oggi è ufficialmente vietato dalle autorità fornire i dati. Siamo di fronte alla logica della faida, non alla guerra di difesa.
Alessandro Marescotti