DOVE VA IL PAPA
Su iniziativa di un’associazione di Alessandria di amici del Kurdistan, una richiesta al papa perché nel viaggio in Iraq visiti la martoriata comunità dei profughi del campo di Makhmour
IL COMPITO
L’evento globale della pandemia ha reso visibile a tutti ciò che già era noto: siamo a una soglia oltre la quale può darsi catastrofe o salvezza. Quella che va costruita è l’unità umana, come soggetto della storia anche politica del mondo; vi fanno ostacolo le ideologie dell’identità, mentre non c’è più ad impedirlo un Dio che divide
Raniero La Valle
IMMIGRATI, MA COME? IN TOSCANA E IN CAMPANIA
Brevi racconti di ordinario sfruttamento di immigrati che operano nell’agricoltura e sono vittime del caporalato e delle agromafie
IL SILENZIO SUGLI INNOCENTI
Da Trieste a Bihac sono migliaia i profughi e i richiedenti asilo al freddo sulla rotta balcanica, fermati e ricacciati indietro da Croazia, Slovenia e Italia nel silenzio dell’Ue. Il nostro governo è coinvolto nei respingimenti illegali e il Parlamento fa finta di niente. Mettere fine a questa vergogna è una priorità.
Giulio Marcon
LA CHIESA, L’AMERICA E L’ASSEDIO AL CONGRESSO
Il papa ha condannato la violenza, le organizzazioni cattoliche americane di base denunciano il sostegno e la complicità con Trump di gran parte dei fedeli e vescovi americani
Ci avevano avvertito
Prima della sua elezione Noam Chomsky aveva definito Trump una disgrazia non solo per gli Stati Uniti ma per tutta l’umanità. I danni che ha provocato sono infatti irreparabili. Un monito per tutte le democrazie
Domenico Gallo
IL DIO CINICO E SPIETATO NON ESISTE
Dio non fa ricorso a “ragioni superiori” per giustificare il male del mondo. Un Dio che sacrificasse gli esseri umani per un grande disegno, fosse pure il migliore possibile, non è il Dio rivelato da Gesù