L’ORRORE PROSSIMO VENTURO
Il giornale lombardo prospetta un conflitto tra “Occidente e Resto del mondo”. Due partite nella guerra ucraina. Diabolica Merkel, Belva Putin. Il “cappio” degli accordi di Minsk. Tornare a una deterrenza “potente e credibile”. “Arginare” l’opinione pubblica
GUERRA E FINZIONE DI GUERRE
Dall’Ucraina alle manovre militari intorno a Taiwan una mobilitazione bellica attraversa tutto il pianeta. Ci sono di mezzo le potenze nucleari e la NATO. Una politica insensata che spinge verso la catastrofe. L’Europa ha bisogno urgente di una svolta politica
Domenico Gallo
L’EUROPA HA PERDUTO IL SUO ORIENTE
È in oriente la radice spirituale della civiltà europea. Una sua completa americanizzazione sarebbe un pericolo assai grave
Roberta De Monticelli
TRE GIORNI DI ORDINARIA FOLLIA
Le insalutate bare allineate nel palazzdtto dello sport di Crotone. L’editto inglese contro l’immigrazione illegale. L’attentato allo Stato di diritto e le discriminazioni giudiziarie nell’Israele di Netanyahu
Domenico Gallo
UN ANNO DA RADDRIZZARE
Dalla guerra alla situazione internazionale alla rivincita di una destra sgradevole in Italia, ci sono molte cose da combattere. Ma la volontà, la lucidità e la speranza non devono venir meno
Domenico Gallo
IN NOME DEL TERRORISMO L’EUROPA CI CHIAMA ALLA GUERRA
Tutti accusano la Russia di terrorismo, cioè di fare la guerra, allo scopo di farci fare la guerra e moltiplicare il terrorismo. I parlamentari della Unione Europea e della NATO bloccano i negoziati e incitano alla lotta
Domenico Gallo
COME E QUANDO LA GUERRA FINIRÀ
Il Presidente ucraino Zelensky ci ha fatto sapere che: “”Solo quando la bandiera ucraina sventolerà di nuovo sulla Crimea liberata il mondo potrà sentirsi sicuro e dire che la guerra è finita.”
Domenico Gallo
LA CRITICA AL GOVERNO SULLA GUERRA
Una piattaforma di confronto con il nuovo Esecutivo respinge l’allineamento con le posizioni atlantiche e propone un vero negoziato senza sconfitte a partire dal “cessate il fuoco”
UNA LETTERA DI DUE OBIETTORI UCRAINI
Gli ucraini, soprattutto i giovani, in un circolo vizioso: da un lato le minacce della guerra, condotta dall’esercito russo, dall’altro la persecuzione in patria in caso di rifiuto di servire nella leva militare o di diserzione
LIBERARE GLI ALTRI PER SALVARE SE STESSI
Per riprogrammare la storia chi ha rinunziato ad ogni impegno lo assuma, chi ha lasciato la politica vi torni, chi ha sfasciato partiti li costruisca, chi ha servito iniqui padroni si liberi
Raniero La Valle