Newsletter n. 33 del 12.09.2017
Newsletter n° 33 del 12 settembre 2017
Cari amici,
nel sito pubblichiamo oggi la conferenza stampa di papa Francesco sull’aereo che lo riportava dalla visita in Colombia, dove soprattutto aveva voluto celebrare il processo di pace che mette fine a cinquantaquattro anni di guerriglia, un processo però che può andare in porto solo se il popolo è il protagonista della pacificazione. In questo viaggio sono stati assai rilevanti, sulla visione di Chiesa, i discorsi ai vescovi, non solo colombiani, ma di tutta l’America Latina, che continua a rivelarsi come la grande risorsa ecclesiale di papa Francesco.
Riguardo alla crisi climatica e alla renitenza dei politici a porvi rimedio, il papa ha detto che l’uomo è l’unico animale che mette due volte il piede nella stessa buca; sui profughi, poi, ha aggiunto alle sue note richieste di totale apertura l’invito alla prudenza politica nell’organizzare l’accoglienza. Richiamo opportuno dato che qui il problema più grave è che i profughi siano trattati come non persone, criminalizzati per il solo fatto di essere migranti e “clandestini” e privati di ogni diritto.
Nel sito si richiama anche un altro papa, Giovanni XXIII, per l’inopinato torto che gli è stato fatto di nominarlo patrono dell’esercito italiano: un ossimoro, dice Tonio Dell’Olio, e con lui una miriade di proteste che si levano dalla Chiesa di base. Al dunque la cosa migliore ci è sembrato di ripubblicare la “Pacem in terris”.
Vi daremo presto notizie sulla preparazione e le prospettive dell’assemblea di Chiesa di Tutti Chiesa dei Poveri del 2 dicembre prossimo a Roma.
Con i più cordiali saluti
www.chiesadituttichiesadeipoveri.it