Newsletter n. 56 del 19.12.2017
Cari Amici,
i nostri auguri di Buon Natale sono quest’anno che ci sia fatto il dono che le Nazioni facciano proprie le scelte proposte da Beatrice Fihn, nel ricevere, a nome dell’ICAN il Premio Nobel della Pace 2017 per la campagna a favore del Trattato ONU per il bando delle armi nucleari; scelte che si riassumono nell’opzione a favore della verità e della vita, contro la menzogna del terrore che garantirebbe la sicurezza e la pace mediante una minaccia di morte. E che naturalmente, al di là del pericolo nucleare, si estirpino le radici di tutti i genocidi.
Vi segnaliamo la lettera che a nome dell’assemblea di Chiesa di tutti Chiesa dei poveri è stata inviata al Presidente della CEI Cardinale Bassetti. Vi si chiede, in conformità a interventi fatti nell’assemblea, che nel momento culminante della Messa, nel canone, siano usate le parole di Gesù, senza l’aggiunta della tesi teologica che identifica come “sacrificio” il dono che egli ha fatto del suo corpo, cioè della sua vita, per noi. Una seconda richiesta è che nella titolatura dell’episodio della “moltiplicazione dei pani”, si ripristini la vera parola evangelica che non è quella di una magica moltiplicazione di pani, di per sé irripetibile, ma piuttosto di una loro condivisione e distribuzione a tutti, che a ognuno è richiesto di fare.
Sul sito si possono trovare le relazioni dell’assemblea, il link alla videoregistrazione e anche un altro degli interventi, quello di Giuliano Minelli, mirato al superamento del clericalismo.
Di nuovo gli auguri migliori, con i più cordiali saluti
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