Su un Dio più umano la polvere del tempo

7 Aprile 1983 / edminxtrator / Archivio / 0 Comment

La Pacem in terris non può essere letta come un testo attuale. Del resto era un vecchio pregiudizio ecclesiastico, trasmesso alla teologia, che i testi della Scrittura o i documenti della Chiesa potessero essere letti senza datarli, come avvenimenti situati fuori del tempo. La storia è divenuta oggi per noi una corsa contro il tempo: perciò gli anni che viviamo pesano come secoli, la vita di ognuno comprende eventi che una volta si snodavano su generazioni. Per questo oggi sentiamo sull’enciclica, di cui tanti di noi ricordano la proclamazione, la polvere dei giorni
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Mutava l’immagine stessa della divinità
di Gianni Baget Bozzo
da La Repubblica, 7 aprile 1983